La lettura rafforza la relazione tra l’adulto e il bambino e facilita un processo di conoscenza reciproca importantissima per instaurare un dialogo e un confronto utili alla crescita globale del bambino.
Non è mai troppo presto per gettare le basi di una buona relazione. Attraverso la lettura questa si rafforza, facilitando la costruzione del legame di attaccamento così importante per l’uomo. Nati per Leggere sembra essere un paradigma di questa relazione. Il processo di attaccamento porta il bambino ad utilizzare la madre come una “base sicura” per esplorare il mondo. Un mondo fatto di percezioni tattili che si attuano nell’abbraccio della lettura; percezioni visive attraverso gli sguardi; percezioni olfattive della persona e del libro, percezioni uditive, parole e suoni che si fanno musica per le orecchie del bambino.
Il modo in cui un genitore si relaziona con il proprio bambino dipende da molti fattori ed ogni genitore cerca di fare del suo meglio, seguendo il proprio istinto per prendersi cura del suo bambino. Tra tutte le pratiche che si sono dimostrate efficaci sia a favorire una buona relazione tra genitore e bambino, sia a sviluppare specifiche funzioni mentali, c’è la lettura, l’attività di gran lunga più studiata nei suoi meccanismi e nei suoi effetti sul bambino.
Le parole sono il principio fondante della relazione umana. Condividere un libro, leggere ad alta voce è più importante che comunicare informazioni al proprio figlio. E naturalmente nello stesso tempo si aiuta il bambino a costruire le prime competenze di lettura e a facilitare il futuro percorso scolastico.
PERCHE' GENITORI SI DIVENTA
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