Nati per Leggere è un programma nazionale di promozione della lettura rivolto alle famiglie con bambini in età prescolare, promosso dall’Associazione Culturale Pediatri, dall’Associazione Italiana Biblioteche e dal CSB Centro per la Salute del Bambino Onlus.
Il programma è attivo su tutto il territorio nazionale con circa 800 progetti locali che coinvolgono più di 2000 comuni italiani. I progetti locali sono promossi da bibliotecari, pediatri, educatori, enti pubblici, associazioni culturali e di volontariato.
Dal 1999, Nati per Leggere ha l'obiettivo di promuovere la lettura in famiglia sin dalla nascita, perché leggere con una certa continuità ai bambini ha una positiva influenza sul loro sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale, con effetti significativi per tutta la vita adulta.
Nati per Leggere diffonde la lettura "a bassa voce"
La voce di un genitore che legge crea un legame solido e sicuro con il bambino che ascolta. Attraverso le parole dei libri la relazione si intensifica, essi entrano in contatto e in sintonia grazie al filo invisibile delle storie e alla magia della voce. È questo il cuore di Nati per Leggere, fornire ai genitori gli strumenti per consolidare un legame indissolubile con il proprio bambino.
L’ACP è stata costituita nel 1974. Raccoglie 1.400 pediatri ed è finalizzata allo sviluppo della cultura pediatrica ed alla promozione della salute del bambino
Nata nel 1930, AIB è la più importante associazione professionale italiana attiva nel settore delle biblioteche
Opera dal 1999 a livello nazionale ed internazionale affinchè a tutti i bambini sia garantito il diritto allo sviluppo cognitivo, emozionale e relazionale
Nati per Leggere nasce il 6 novembre 1999 su iniziativa degli allora presidenti Giancarlo Biasini (ACP), Igino Poggiali (AIB), Giorgio Tamburlini (CSB) .
Così veniva presentata l’iniziativa in uno dei primi comunicati stampa:
Apprendere l’amore per la lettura attraverso un gesto d’amore : un adulto che legge una storia. E’ questo il cuore di una campagna che si propone anche nel nostro Paese una mobilitazione della comunità a tutela del diritto del bambino non solo ad essere protetto dalla malattia e dalla violenza, ma anche a ricevere occasioni di sviluppo cognitivo ed affettivo
L’accordo è stato messo a punto in un incontro avvenuto il 6 novembre 1999 tra il Presidente dell’AIB, Igino Poggiali e i pediatri riuniti in Congresso ad Assisi, con il loro Presidente Giorgio Tamburlini e con Giancarlo Biasini, Presidente del Centro per la Salute del Bambino, una ONLUS che ha sedi, per ora, a Trieste, Napoli e Palermo e ha come fini statutari attività di formazione, ricerca e solidarietà per l’infanzia.
In quell’occasione la scrittrice Rita Valentino Merletti, autrice tra l’altro di un volume intitolato Leggere ad alta voce, intervenendo al Congresso ha fornito le principali linee guida e le metodologie più adatte nel rapporto col bambino.
Hanno già annunciato la loro adesione i direttori di biblioteche pubbliche di numerose città, amministratori, intellettuali, insegnanti, giornalisti.
Le attività sulle quali si basa questa iniziativa sono alla portata di ogni genitore, di ogni familiare, di ogni insegnante, di ogni bibliotecario e di ogni libraio. E’ possibile quindi una attivazione di molti in ogni angolo del Paese.
Le modalità operative per la diffusione dell’iniziativa e la sensibilizzazione degli interessati sono state già collaudate in iniziative analoghe prese in altri paesi quali gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, con ottimi risultati.
Da “OPERAZIONE NATI PER LEGGERE - Un’alleanza tra bibliotecari, pediatri, genitori, educatori, aperta a coloro che vorranno condividerne gli obiettivi affinché tutti i bambini conoscano ed amino il libro e la lettura, Roma - Trieste, 5 maggio 2000”
6 novembre 1999
Nati per Leggere nasce il 6 novembre 1999 su iniziativa degli allora presidenti Giorgio Tamburlini (ACP),Igino Poggiali (AIB), Giancarlo Biasini CSB).
2000
Si costituisce il Coordinamento Nazionale composto da 5 bibliotecari e 5 pediatri, si avvia la lista postale NPL-BIB, che nel giro di alcuni anni raggiungerà i 5000 iscritti e si creano alcune pagine dedicate al programma sul sito dell’Associazione Italiana Biblioteche (AIB-WEB).
2000
Si predispongono i materiali per una comunicazione omogenea (manifesto, locandina e pieghevole) con il logo che Altan ha realizzato e donato al programma.
dicembre 2001
Nel dicembre 2001 ha luogo il I Convegno nazionale Nati per Leggere a Napoli in cui intervengono Igino Poggiali, Giancarlo Biasini, Rita Valentino-Merletti e Perri Klass.
Gennaio 2002
Nel gennaio 2002 si riceve una lettera di apprezzamento dal Ministero dei Beni Culturali e in marzo si chiede il patrocinio.
2002
Nello stesso anno NpL viene inserito nel progetto di ricerca “6+1” del Ministero della Sanità e vengono attuate conferenze di Perri Klass a Palermo, Cesena, Napoli e Trieste e al XII congresso nazionale ACP a Vicenza.
2002
si registra il marchio NpL
2003
Negli anni le adesioni al programma continuano a crescere, contribuendo alla sua diffusione in tutto il paese, grazie a operatori, volontari e alle istituzioni che scelgono di riconoscersi nelle finalità del programma.
2003
Dal 2003 si intensificano i rapporti con gli editori per la realizzazione dei libri in edizione speciale, finalizzati al dono del libro ai bambini durante le visite pediatriche di controllo, e si rende sistematica la pubblicazione della bibliografia nazionale ogni due/tre anni.
2003
A partire dal 2003 Nati per leggere ha contribuito a far nascere e crescere programmi similari in diversi paesi europei ed extraeuropei, con una attenzione particolare per le comunità italiane all'estero.
2005
Nel 2005 il CSB pubblica il primo sito Natiperleggere.it.
2008
Nel 2008 viene organizzato il primo Seminario nazionale di Lugo, durante il quale la rete costituita da bibliotecari, pediatri e da coloro che condividono il lavoro di NpL condividono le loro attività e ricercano una comune prospettiva a livello nazionale.
2008
Nel 2008 viene a mancare Pasquale Causa, uno dei pediatri più attivi e impegnati nella promozione di Nati per Leggere a cui si è dedicato mettendolo in pratica nel suo ambulatorio a Napoli e approfondendone i contenuti a beneficio di tutta la comunità NpL.
2011
Nel 2011 i tre organismi promotori (ACP, AIB, CSB) stipulano la prima Convenzione che definisce il ruolo e i compiti del Coordinamento nazionale e istituisce la Segreteria nazionale affidata al CSB.
2011
Nel 2011 ha luogo il secondo Seminario di Lugo nel quale si mettono a fuoco il ruolo dei Referenti regionali, l’importanza della formazione e la necessità di valorizzare la componente emozionale nel sottolineare i benefici della lettura.
2013
Nel 2013, sia per formalizzare maggiormente le attività formative, garantendo un adeguato livello qualitativo, sia per rispondere all’esigenza di definire i moduli formativi per il progetto In Vitro, si costituisce il Gruppo nazionale dei Formatori.
2014
Nel 2014 la Segreteria scrive le “Linee guida per i referenti regionali” per fornire indicazioni ai Referenti territoriali.
2015
Nel 2015 la Convenzione tra gli organismi promotori del programma viene aggiornata formalizzando il ruolo dei Referenti regionali.
2015
Sempre nel 2015 ACP e AIB affidano la gestione delle attività formative NpL al Centro per la salute del bambino, per garantire omogeneità e qualità alla formazione e riconoscendo negli introiti dell’attività formativa la principale fonte per sostenere l’attività di segreteria e comunicazione a livello nazionale.
gennaio 2002
Nel gennaio 2002 si riceve una lettera di apprezzamento dal Ministero dei Beni Culturali e in marzo si chiede il patrocinio
2008
Nel 2008, Nati per Leggere viene citata come Buona Pratica nelle “Linee guida per i servizi bibliotecari ai bebè e ai piccolissimi entro i tre anni” dall’International Federation of Library Associations and Institutions (IFLA).
2009
Nel 2009 viene pubblicato il video “Il progetto Nati per Leggere”, realizzato da Videomante scs onlus, grazie al contributo di Assicurazioni Generali.
2010
Nel 2010, grazie al determinante contributo di Regione Piemonte, Fondazione per il libro la musica la cultura e Città di Torino, viene istituito il Premio nazionale Nati per Leggere.
2012
Nel 2012 con il patrocinio di Pubblicità Progresso viene pubblicato lo spot “La sua storia comincia dalle tue parole: leggere insieme, crescere insieme”, realizzato da Giorgia Missiaggia e Marco Armando Piccinini, allievi della Scuola nazionale di Cinema, grazie al contributo di Regione Lombardia.
2016
Nel 2016 Nati per Leggere riceve il Premio Nonino con la seguente motivazione:
“Arricchire la mente di un bambino raccontando storie è una tradizione che si sta perdendo nel mondo moderno con la sua comunicazione elettronica istantanea. Dobbiamo far proseguire quella tradizione e caratterizzare la vita dei giovani con la sapiente narrativa del passato”.
2016
Sempre nel 2016 i Ministri Franceschini, Lorenzin e Giannini sottoscrivono il Protocollo d’Intesa per la promozione della lettura nella prima infanzia, istituendo il Programma 0-6, al quale il CSB per Nati per Leggere è stato chiamato a collaborare organizzando la formazione per gli operatori e i volontari delle regioni coinvolte.
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