Il viaggio della farfalla in Piemonte incontra molti progetti locali (21) coordinati dalla Regione e sostenuti dalla Compagnia di San Paolo. Le azioni che caratterizzano il programma sono realizzate o coordinate dalla rete delle biblioteche civiche presenti nei vari territori con la collaborazione di 200 pediatri in tutta la regione. Ogni progetto assume caratteristiche proprie, legate al territorio e alle collaborazioni che si sono nel tempo consolidate.
La Biblioteca civica di Cuneo dal 2015 ha formato gli “Ambasciatori di storie”, volontari che portano il messaggio di NpL al di fuori delle biblioteche, nei presidi socio-sanitari, negli asili nido ecc.
«Ho scoperto il progetto Nati per Leggere durante le scuole superiori, sono diventata Ambasciatrice di storie e ho vissuto questa esperienza per due anni. (…) ho proseguito questo percorso anche nell’Ambulatorio vaccinazioni dell’ASL e nel Reparto Pediatria dell’Ospedale Santa Croce. Scegliere i libri per le letture, stare a contatto con i bambini e vedere il loro stupore, la loro passione per le storie è un qualcosa di impagabile, di veramente magico».
Il Sistema Bibliotecario del Verbano-Cusio-Ossola propone molteplici attività, compresi gli incontri con i futuri genitori durante il corso preparto:
«Ho incontrato Nati per Leggere durante il corso preparto, quando Katia è venuta a presentarci il progetto, e subito ho pensato che sarebbe stata una bella opportunità da offrire a Sofia e Nicole che sarebbero nate da lì a poco. (…) NpL insegna l’amore per i libri, per l’ascolto dell’altro, favorisce lo sviluppo dell’attenzione, della concentrazione, della memoria; consente di creare una relazione privilegiata coi bambini. Ritengo che NpL sia un progetto così intelligente e valido che mi sono proposta per diventare volontaria»
Sempre a Verbania e dintorni, l’iniziativa POTIPOTI! I libri della biblioteca viaggiano in bicicletta consente di portare libri e letture 0/3 anni nei parchi e ville del Lago Maggiore.
Il Progetto del Sistema Ovest-Ticino organizza ogni anno Avventure di carta. Percorsi fantastici intorno al libro. Nei giorni della manifestazione, le sale dello splendido Castello di Galliate diventano teatro di incontri, dibattiti, laboratori, mostre interattive, spettacoli, giochi e letture, rivolti in particolare ai piccoli 0/6 anni e alle loro famiglie.
All’interno del Programma NpL coordinato dalla Biblioteca civica di Chivasso, dal 2016 è attivo il progetto Bimblioteche, che ha previsto la creazione di biblioteche e punti di prestito alle famiglie presso gli asili nido, i baby parking, le ludoteche e le scuole dell’infanzia pubbliche e private della città e dei comuni limitrofi.
Il progetto del Sistema bibliotecario coordinato dal Comune di Chieri, fra le tante iniziative proposte in una molteplicità di luoghi, prevede una serie di incontri in biblioteca dal titolo Storie dal mondo, letture in lingua finalizzate al coinvolgimento delle famiglie straniere sia nella fase della progettazione, sia nella realizzazione degli appuntamenti. Le letture sono destinate a bambini di qualunque nazionalità e provenienza, proprio per favorire la reciproca conoscenza e l’integrazione.
Fra le attività proposte dalla Città di Torino (Biblioteche Civiche e ITER-Istituzione Torinese per un’Educazione Responsabile) si segnala l’appuntamento di Storie piccine, settimana di marzo dedicata a letture per bambini, con l’obiettivo di coinvolgere le famiglie nei luoghi da loro frequentati.
La stessa finalità di andare incontro a bambini e famiglie portando libri e storie fuori dalla biblioteca si raggiunge con il Bibliobus, quotidianamente presente in quartieri diversi della Città.
E’ stato inoltre recentemente inaugurato lo spazio Coccole e libri -9+12, dedicato a mamme, anche in attesa, papà e bimbi fino ai 12 mesi; qui si possono ricevere consigli sui temi dell’allattamento e dell’accudimento dei più piccoli, conoscere e scegliere i primi libri dedicati all’infanzia, ascoltare storie e filastrocche, confrontarsi e scambiare esperienze. Coccole e libri -9+12 è stato progettato proprio per condividere la consapevolezza di come una relazione profonda tra madre e bambino possa consolidarsi attraverso il nutrimento e il contatto fisico, la sonorità e la parola, dell’importanza del tempo dedicato alla lettura come modalità di accudimento che aiuterà i bambini a sentirsi amati.
Se la farfalla di Altan, in viaggio per festeggiare i 20 anni di NpL, sorvolerà ancora il Piemonte, avrà modo di osservare numerosissime altre esperienze esemplari, che si sono realizzate e continuano ad essere attive a Settimo Torinese, Ivrea, Novara, Alba, Collegno, Fossano, Pinerolo, Mondovì, Asti, Beinasco, Grignasco, Casale Monferrato, Moncalieri, Novi Ligure.
La stessa farfalla caratterizza ogni anno lo stand Nati per Leggere Piemonte al Salone Internazionale del Libro di Torino, allestito con il sostegno della Regione Piemonte e gestito dalle Biblioteche Civiche Torinesi insieme a ITER.
Consapevole della solidità raggiunta da NpL Piemonte, accogliendo le sollecitazioni di Rita Valentino Merletti, nel 2009 la Regione Piemonte ha istituito il Premio nazionale Nati per Leggere, in collaborazione con la Città di Torino, il Salone Internazionale del Libro di Torino, il Coordinamento Nazionale Nati per Leggere e la rivista LiBeR. Il Premio ha anche ricevuto il patrocinio del Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della sezione italiana IBBY.
La giuria ufficiale, composta da docenti, educatori, esperti di letteratura per l'infanzia, bibliotecari, pediatri, librai specializzati e giornalisti, premia la miglior produzione editoriale 0-6 suddivisa per fasce d’età, l’impegno dei pediatri nella diffusione del Programma, i migliori progetti locali di tutta Italia; parallelamente circa 5000 bambini di età compresa tra 3 e 6 anni, in sei regioni differenti, da nord a sud, con tanto di schede personali e urne, scelgono il libro preferito fra i dieci finalisti della sezione Crescere con i libri.
La Regione Piemonte è particolarmente grata a Rita Valentino Merletti per il ruolo svolto con competenza, entusiasmo e passione nella definizione e diffusione del Progetto Nati per Leggere in Italia, per la costante attenzione dedicata alla produzione editoriale per la prima infanzia, che ha permesso a generazioni di bibliotecari, piemontesi e non solo, di avere in lei un punto di riferimento e una fonte inesauribile di consigli e per la dedizione e la cura con cui ha rivestito l’incarico di Presidente della Giuria del Premio NpL.