Quando il vento soffia ed è piacevole, leggero, tiepido, come una farfalla, non si può far altro che lasciarsi trasportare, lasciarsi cullare. E questo vento, che si chiama Nati per Leggere, ha toccato tutta la nostra COMUNITA’. Una comunità è fatta di tanti cuori, tante menti e tante voci che, all’unisono, ci parlano. La Farfalla di Nati per Leggere ha toccato le nostre comunità in Basilicata e ha unito le voci di tutti.
Una mamma di Policoro, dove è attivo un Punto Lettura NpL dal 2016 nella Biblioteca comunale, ci ha raccontato: “Ho lavorato per un po’ di tempo in Emilia Romagna e andavo in biblioteca dove c’era una saletta per i bambini da 0 a 6 anni nella quale i volontari NpL ogni settimana organizzavano degli incontri di lettura per i bambini accompagnati dai genitori. Tornata a Policoro, il mio bambino ed io sentivamo la mancanza di questi appuntamenti. Poi, nel 2016, la bella notizia appresa da un giornale locale: anche a Policoro apre il Punto Lettura NpL! Sono stata forse la prima a iscrivere il mio bambino che ora non salta nemmeno un appuntamento!”
Due mamme di Matera ci hanno detto: “Ho conosciuto NpL durante il corso pre-parto qualche anno fa, e ne ho sposato subito la filosofia, iniziando a leggere fin da quando avevo il mio bimbo in pancia … Anche se questo non era molto facile all’inizio.” Nunzia, nel tempo, ha imparato a sostituire le parole che non aveva con quelle dei libri. E ancora oggi, a distanza di nove anni, condivide con la sua bimba questa bellissima “pratica d’amore”. Antonella, leggendo al suo bimbo, Giorgio, fin dai primi mesi, si è resa conto che il suo piccolo ricordava tutte le storie, anche quelle lunghissime e acquisiva una grande proprietà di linguaggio. Antonella continua, raccontando: “Importantissimo nella sua crescita è stato il contributo della Scuola dell’infanzia de La Martella che ha organizzato una fornitissima biblioteca a cui i bimbi attingevano settimanalmente. Giorgio era felicissimo quando ricevette il diploma di lettore con ben 30 libri all’attivo!”
Ma la gioia e l’amore delle mamme e dei papà Nati per Leggere si riflettono su tutto ciò che li circonda. Così, la bibliotecaria di Policoro conferma dicendo: “ E’ bello vedere i genitori che al mattino o nel pomeriggio entrano con loro bambini in biblioteca e si dirigono direttamente nello spazio destinato a NpL: è bello sentire la voce della mamma o del papà che legge ed è ancora più bello guardare i visi dei bambini assorti nell’ascolto o intenti a sfogliare i libri, semmai a rovescio, ma che importa? Più importante è che il libro diventi per loro un compagno di vita, sin dalla più tenera età.”
La COMUNITA’ di NpL Basilicata non potrebbe vivere senza l’apporto e la passione dei volontari che si fanno accarezzare da questo bellissimo vento.
Lidia, da volontaria, pediatra e referente ACP, pioniera di NpL in regione, racconta così la sua esperienza: “È un grande piacere vedere oggi, a distanza di vent’anni, volontari molto diversi fra loro ma uniti dalla passione per i libri. Un piacere che ti fa sentire parte di una nobile e grande famiglia che si adopera per i bambini che vanno curati, amati e protetti. NpL ci dà gli strumenti per poter garantire loro una migliore crescita. Pensiero critico e libero: questo l’augurio per i futuri cittadini!”
A questo coro si uniscono le loro voci. Quella di Marienza, volontaria, e suo marito Pietro, operatore, entrambi genitori NpL. Marienza ci narra la sua esperienza usando queste parole: “NpL è entrato nelle nostre vite quando ero in attesa della prima bimba nel 2013...sono un operatore sanitario ed ero a conoscenza dell'importanza della lettura in famiglia, ma non potevo sapere che avrebbe avuto un impatto così importante è positivo nella crescita della mia. Grazie al mondo NpL ci siamo avvicinati alle giuste letture con i nostri bimbi...siamo diventati una famiglia NpL e speriamo in un futuro pieno di libri e non solo di tecnologia per i nostri figli!”
Anche Tiziana ci racconta di come NpL sia diventato parte della sua famiglia, di come lei e le sue figlie lo riconoscano ovunque e lo amino perché si ritrovano al suo interno. E di come lo difendano con forza! Perché, ogni bambino, alla nascita, ha il diritto ad avere questo fantastico “codice fiscale delle verdi emozioni”. Tiziana afferma con forza: “ogni libro traccia solchi nella propria vita, apre le menti per puntare in alto e pensare ai sogni non più depositati nei cassetti … ma realizzabili.”
La Farfalla vola dagli asili nido e dalle scuole materne, dove un’unica voce si leva felice. L’asilo nido, gestito già da tre anni, dalla Coop. Orsa, ha portato a Policoro tutto il suo bagaglio di esperienze, compresa l’adesione al Programma NpL. Tutte le educatrici del nido hanno avuto modo di frequentare il corso per volontari e due di loro anche per operatrici. La lettura è, quindi, diventata un elemento fondamentale nella programmazione e momento importante di ogni giornata al nido.
La comunità lucana si sta allargando ed è sempre più pronta ad aprire il suo abbraccio a questo vento che sospinge la nostra farfalla. Infatti le educatrici Betty ,Rosanna e Dany del nido il Melograno di Potenza ci raccontano di come, nel 2017, decisero di intraprendere una nuova avventura: diventare volontarie "Nati per Leggere". “Iniziammo a leggere, leggere, leggere a bassa voce, ogni mese, nel nostro nido e poi presso il Tempo Famiglie, uno spazio dedicato ai piccoli e i loro genitori… Aprimmo le letture non solo alle famiglie del nido ma a tutta la città di Potenza invitando genitori e bambini a portare la gioia della lettura in ogni famiglia ... E così, ancora oggi, tutti aspettano con ansia quel giorno dedicato ai piccoli e ai grandi e alla loro voglia di volare via insieme con la fantasia solamente ... leggendo”.
A proposito di luoghi educativi la nostra Farfalla fa un volo circolare e torna da mamma Nunzia, ora in veste di maestra. Nunzia, che insegna in una scuola dell'infanzia di un borgo di Matera, nel 2010, dopo aver conosciuto il programma in consultorio durante il corso pre-parto, decise di "sposarlo" facendolo conoscere a tutte le famiglie dei suoi bambini. Ci dice: “Non è stato sempre semplice, ho incontrato non poche "diffidenze". Dopo tanti anni posso vantare una serie di esperienze legate alla lettura come eventi nelle librerie, incontri e tesseramento in biblioteca dei piccoli lettori, saggi di fine anno con a tema le trame di alcuni albi per l'infanzia, la condivisione a scuola di letture con mamma papà, zia, zio baby-sitter, nonni. Uno dei successi più grandi è l'aver costituito una ricca biblioteca scolastica che ci consente di fare il prestito dei libri a casa settimanale. Le famiglie non riescono più a farne a meno”.
Una comunità è come una famiglia! Come nelle belle famiglie armoniose, ci sono persone che ci curano, con dedizione e amore. Volando su tanti posti della Basilicata, la farfalla di NpL si è posata anche sull’ambulatorio di un pediatra di Scanzano: “Nel pomeriggio del primo mercoledì di ogni mese le volontarie arrivano sempre con la loro valigia piena di libri e subito si mettono all’opera, leggendo e dando informazioni sul programma NpL che, personalmente, ho condiviso sin dal suo nascere, circa vent’anni fa. Avevo allestito, infatti, nella sala di attesa un angolo con tanti libri, ma a poco a poco sono spariti. Però non me ne dolgo: vuol dire che sono piaciuti!! Proprio per questo ora consegno sempre ai genitori una ricetta molto importante: trascorrere più tempo con i figli, includendo sempre qualche minuto di sana lettura!”
Questo vento è contagioso e fa sintonizzare tutti sulla stessa frequenza. È così che anche Fausta, storica pediatra NpL di Matera, sottolinea: “Nati per Leggere ha costruito una sinfonia di voci, ha dato vita ad un circolo virtuoso, o meglio, ad una struttura a spirale, che ad ogni incontro, si è alimentata di nuove voci e nuovi significati. Le relazioni tra i vari partecipanti, operatori, volontari e famiglie, sono l’aspetto più significativo e più produttivo di questo percorso, con emozioni, pensieri e riflessioni, che, come in un gioco di specchi, si sono riverberati sulla relazione genitore bambino, sulla gestualità, sul clima che, di volta in volta, si andava creando, sulla gioia e il piacere di leggere insieme. NpL ha dato a noi medici degli strumenti in più per amare i bambini. Fare il pediatra é un piacere, fare il pediatra NpL é un onore.”
Una volontaria, Mariangela, conclude: “Attendiamo di farci toccare ancora da questo vento, sempre più appassionate, perché NpL ci ha dato un nuovo entusiasmo e la consapevolezza di essere importanti per i nostri piccoli, anche solo per una parola letta, a bassa voce, piano, così come piace a noi!”