In occasione dei 20 anni di Nati per Leggere abbiamo lanciato la campagna di comunicazione "Il Vento dei 20 | Nati per Leggere in 20 parole".
Abbiamo scelto le parole in cui ci riconosciamo, come COMUNITÀ, perché crediamo che attorno a questo programma si siano raccolte tante persone creando una fitta RETE di operatori e volontari, di FAMIGLIE, bambine e bambini, tutti accomunati dalla CURA e dalla bellezza di stringersi attorno alle STORIE e ai buoni LIBRI, che sono SALUTE a tutto tondo e PREVENZIONE dalle disuguaglianze e diventano un DIRITTO.
Operatori e volontari si sono lasciati ispirare dalla parola chiave di NpL assegnata alla loro regione e la hanno raccontata in un video. Eccoli tutti, in ordine alfabetico (o quasi :-) !)
Bambine e bambini, sono tanti e diversi: c’è chi è un cavaliere, un drago o una principessa. Non importa, perché ogni storia è vera e guarda al futuro.
Nati per Leggere è un programma di comunità. Una comunità di persone, di luoghi, e di storie: una comunità dove la lettura a bassa voce rafforza i legami.
Libri, bambini, famiglie e parole: questa è la cura di Nati per Leggere.
Celebriamo e garantiamo il Diritto alle Storie delle bambine e dei bambini: le storie sono un’occasione di sviluppo, una fonte inesauribile di stimoli e incidono in modo significativo e profondo sull’itinerario di vita e diventano così un diritto imprescindibile. NpL lo garantisce tutti i giorni, in tutti i luoghi e soprattutto durante la Settimana Nazionale NpL “Andiamo Diritti alle Storie!” che ricorre ogni anno a cavallo del 20 novembre.
Uno dei luoghi speciali di Nati per Leggere, la famiglia. Il posto dove le storie trovano voce, sguardi e tocchi, per nutrire i cuori e le menti.
È un po’ la nostra visione, che da 20 anni traccia la strada del programma. Perché noi immaginiamo un Paese in cui le storie siano un diritto, promosso da una rete di pediatri e volontari, bibliotecari e sindaci, ostetriche e assessori. Una comunità di persone che cammina verso lo stesso obiettivo.
Che raccontano qualcosa in più o tutta la storia. Immagini che “escono” dalle pagine dei libri e possono essere collegate all’esperienza, ai luoghi del cuore e del quotidiano: perché ogni bambino riconosce “L’Onda”.
Nati per Leggere colma le distanze e coinvolge tutte le famiglie, specialmente quelle più difficilmente raggiungibili e vulnerabili.
Sono tutti luoghi dei libri: le biblioteche, i nidi e le scuole dell’infanzia, i consultori e gli ospedali, i Punti Lettura NpL. Nati per Leggere porta i libri anche qui, nei posti che non sono per definizione “i luoghi dove trovare i libri”. Perché il luogo dei libri è dove ci sono famiglie, operatori e volontari.
Per nominare il mondo, se stessi e gli altri.
Contro le disuguaglianze e la povertà educativa
La lettura in famiglia è fattore di protezione dalla mancanza di occasioni di sviluppo e dalla povertà educativa.
Grazie a NpL si tessono e consolidano legami tra piccoli e grandi, che restano oltre il tempo della lettura condivisa.
Una rete di protezione, che accoglie, abbraccia e sostiene. Una rete di operatori e volontari, tutti così diversi e simili allo stesso tempo. Una rete senza confini, fatta di parole, immagini e voci.
Nati per Leggere è un programma di salute, leggere insieme e condividere storie infatti nutre la mente delle bambine e dei bambini e intensifica la relazione con i genitori.
Storie per stare insieme, emozionarsi, conoscersi e riconoscersi. Storie che aprono a domande e solleticano la strada per risolverle. Storie che raccontano delle cose quotidiane, degli amici e della famiglia. Storie per piccoli e grandi.
Per tracciare e ritracciare la strada, quella di oggi per tutti i domani.
Leggere insieme è un tempo dedicato e intimo, un tempo che si sceglie, scandito dalle pagine dei libri, dalle parole, dalle immagini, dagli sguardi.
La voce è lo strumento che, già dalla gravidanza, inizia a tessere il filo invisibile della relazione, che mette in contatto il bambino con il mondo esterno. La voce è la prima melodia che sentiamo e che accompagna di storia in storia.
Espressione della società civile, i volontari sono la grande forza di Nati per Leggere e donano tempo, voce e storie di luogo in luogo e di famiglia in famiglia: biblioteche, ospedali, carceri, ambulatori, Punti Lettura per promuovere la lettura condivisa.
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