PREMIO NAZIONALE NATI PER LEGGERE XIII EDIZIONE – NOMINATI I FINALISTI DELLA SEZIONE NASCERE CON I LIBRI
Il Premio nazionale Nati per Leggere, giunto alla sua XIII edizione, anche quest’anno ha lavorato con slancio ed entusiasmo a sostegno delle eccellenze editoriali dedicate ai più piccoli. Forte dell’esperienza positiva delle edizioni precedenti, il concorso, che premia la migliore produzione editoriale per l’infanzia, i progetti bibliotecari per la promozione della lettura condivisa e il lavoro dei pediatri per incentivare la lettura in famiglia, ha preservato l’istituzione dei finalisti per i libri partecipanti nelle categorie 6-18 mesi, 18-36 mesi e 3-6 anni della sezione Nascere con i libri.
La sezione Nascere con i libri premia i migliori libri editi o inediti in Italia ed è suddivisa in tre diverse categorie,
corrispondenti a tre diverse fasce di età e di sviluppo del bambino: “Il primo libro” per libri che risultino adatti alle capacità manipolative, percettive e cognitive di bambini tra i 6 e i 18 mesi di età; libri o albi illustrati per bambini di età compresa tra i 18 e i 36 mesi e libri o albi illustrati per bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni.
Il Premio non perde la sua forza, ma come ogni edizione la rinnova e la moltiplica: negli anni il numero di candidature presentate cresce a ritmo costante e le proposte editoriali presentano sempre maggiore qualità, segnale di un’editoria viva, pulsante e molto aperta al cambiamento. Per questa edizione le candidature pervenute sono state 178.
La giuria della XIII edizione del Premio è presieduta da Rita Valentino Merletti, scrittrice e studiosa di letteratura per l’infanzia, e da Luigi Paladin, psicologo, bibliotecario ed esperto di letteratura per l’infanzia. Insieme ai Presidenti altri dieci membri con professionalità e competenze trasversali (la Vicepresidente Katia Rossi, Domenico Bartolini, Valter Baruzzi, Letizia Bolzani, Angela Colosimo, Patrizia Neri, Antonella Provenzano, Silvia Ranzetti, Silvia Scaffidi, Patrizia Seppia) sono stati chiamati a esprimere la propria valutazione su una rosa di 178 libri candidati.
Di seguito i titoli finalisti e le motivazioni espresse dalla giuria:
FASCIA D’ETÀ 6-18 MESI
Il bagno/La pappa di Jeanne Ashbé, Babalibri:
Per lo sguardo sorridente sulla prima infanzia e per la capacità di rappresentarne il punto di vista attraverso l’eloquente uso di sole immagini. Due piccoli libri in un unico cofanetto che colgono le potenzialità di un quotidiano vissuto in un contesto di fiduciosa autonomia e che creano il supporto ideale per una lettura dialogica.
Giallo, rosso e blu di Tana Hoban, Camelozampa:
Per una proposta che ha segnato una svolta decisiva nell’uso del medium fotografico come strumento privilegiato per una comunicazione efficace con la prima infanzia. Passano gli anni dalla sua prima apparizione, ma tutt’ora se ne apprezzano la qualità quasi materica delle immagini, la bellezza e perfezione grafica.
Il furetto come fa? di Elisa Mazzoli e Carlotta Passarini, Pulce edizioni:
Per la sonorità, il ritmo, la giocosa ciclicità di una storia che mette alla prova la voce di chi legge, al di là e oltre il valore semantico del testo. Per la scelta di una tecnica iconografica particolarmente adeguata alle capacità percettive di questa fascia d’età.
FASCIA D’ETÀ 18-36 MESI
Meraviglioso di Gay Wegerif, Lapis:
Per la varietà e l’armonia dei colori e per il tratto che evoca l’espressività grafica della prima infanzia. Per la giocosità di una lettura dialogica che interroga, sorprende e meraviglia a ogni pagina.
Tutto dormirà di Astrid Lindgren e Marit Törnqvist, Camelozampa:
Per l’armonia con cui testo e illustrazioni, parole e colori si fondono tra loro accompagnando il progressivo calar della notte per entrare, pagina dopo pagina, nella dimensione del buio e del sogno cullando il lettore fino al sonno e ninnandolo con il suono della lettura, della musica e del canto.
Heppu e la casa di Oili Tanninen, LupoGuido:
Per aver saputo proporre già in anni lontani con estrema semplicità una piccola storia ricca di significato e un protagonista con cui il lettore può teneramente identificarsi. Per il tratto netto e lineare e i colori fortemente contrastati che consentono un’agevole lettura della storia anche solo attraverso le immagini.
FASCIA D’ETÀ 3-6 ANNI
Un lupo alla finestra? di Katerina Gorelik, Orecchio Acerbo:
Per l’accuratezza dell’artificio grafico che ad ogni giro pagina svela una sorpresa che contraddice la previsione e l’attesa e si propone come occasione di nuove narrazioni. Il breve testo verbale ammicca al lettore e lo induce con l’evidenza delle immagini a superare pregiudizi e conclusioni affrettate.
La meraviglia caduta dal cielo di The Fan Brothers, Gallucci:
Per l’eccellenza grafica, per la varietà di stimoli e per la complessità tematica stemperata dal rimando alle atmosfere delle favole antiche. Una parabola con personaggi nitidamente caratterizzati e immagini sorprendenti e inaspettate sia per i contrasti cromatici che per la coesistenza di mondo umano e mondo animale.
Amy&Louis di Libby Gleeson e Freya Blackwood, Caissa Italia editore:
Per lo sguardo poetico con cui un bambino e una bambina costruiscono e conservano la loro amicizia malgrado le vicende famigliari comportino la loro separazione. Per il realismo, l’autenticità e la forza di un linguaggio proprio dell’infanzia che supera con immaginazione, fantasia e fiduciosa ostinazione gli ostacoli di una distanza apparentemente insormontabile.
I vincitori della sezione Nascere con i libri e delle altre sezioni del Premio – Crescere con i libri, Reti di libri e Pasquale Causa verranno annunciati durante la cerimonia di premiazione in programma alla XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino lunedì 23 maggio alle 15.30 in Sala Blu.
Il Premio Nazionale Nati per Leggere istituito dalla Regione Piemonte in collaborazione con la Città di Torino, la Fondazione Circolo dei lettori, il Salone Internazionale del Libro di Torino, il Coordinamento nazionale Nati per Leggere e la rivista LiBeR, promuove la lettura condivisa con bambini in età prescolare all’interno della famiglia, degli asili nido, delle scuole dell’infanzia e delle biblioteche.
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